Barolo: I migliori 3 abbinamenti
Il Barolo è un vino rosso a marchio DOCG, prodotto solo ed esclusivamente in alcune zone specifiche del Piemonte da cui è possibile usufruire del marchio di denominazione di origine controllata e garantita.
Per poter essere definito Barolo, l’unico vitigno consentito per produrlo è il Nebbiolo.
E’ uno dei più importanti vini rossi italiani, ha un sapore tannico, particolarmente strutturato e robusto.
Il Barolo, infatti, si presenta come vino molto aromatico e all’assaggio si percepiscono note di frutti rossi, liquirizia, tabacco e caffè.
La definizione di Barolo cambia in base all’invecchiamento.
Sono necessari 3 anni per il semplice Barolo mentre bisogna attenderne almeno 5 per poter essere classificato “Barolo riserva”.
Per il Barolo semplice, l’invecchiamento minimo è 38 mesi di cui 18 trascorsi in barrique.
Per il Barolo Riserva, invece, bisogna che il vino sia invecchiato almeno 62 mesi.
Ma come riuscire a degustare adeguatamente il Barolo?
Per scegliere la portata da associare a questo vino, è necessario conoscere l’annata di produzione ed il terreno da cui proviene, che impatta fortemente sugli aromi sprigionati.
E’ consigliato innanzitutto aprire la bottiglia circa un’ora prima della consumazione affinchè il vino possa decantare correttamente, assicurandosi che venga servito ad una temperatura di circa 18-20°, l’ideale per questo tipo di vino.
Detto questo, per poter organizzare un’esperienza sensoriale curata nei minimi dettagli, abbiamo definito la classifica dei migliori 3 abbinamenti che onorano al meglio i particolari aromi del Barolo.
1) Carni rosse e Carni bianche
Date le proprietà del Barolo, l’abbinamento con la carne è un’accoppiata garantita in qualsiasi occasione, non potrai sbagliare!
Arrosto di vitello o di maiale, brasato o filetto di manzo sono tra le prime opzioni vincenti.
Non sono certo da meno però le carni bianche come pollo, coniglio e tacchino.
Queste tipologie di carni sono consigliate in quanto condividono con il Barolo una struttura degli aromi articolata, robusta e intensa che permette loro di esaltarsi vicendevolmente valorizzandone le rispettive caratteristiche.
Consiglio: provare gli abbinamenti variando anche la cottura della carne, optando per una soluzione alla piastra o alla griglia.
2) Formaggi stagionati e Risorse di bosco (Funghi, Tartufi)
Viste le proprietà del Barolo, l’abbinamento più intuitivo è sicuramente con alimenti che possano contrastare il suo gusto marcato, come ad esempio formaggi stagionati, funghi porcini e tartufi.
Consigliato, inoltre, l'abbinamento basato su una coerenza territoriale.
Alimenti piemontesi come il tartufo d’Alba, cinghiale con la polenta, o meglio ancora un formaggio stagionato del luogo come il Castelmagno Dop rappresentano unioni sublimi.
Ciò non significa di certo trascurare i primi piatti!
Lasagne alla bolognese, tagliatelle al ragù o fettuccine al tartufo nero sono altrettanto ottime pietanze da accompagnare.
3) Paste di Meliga e Cioccolato
Anche se non si direbbe, il Barolo è ottimo se associato ai dolci secchi tipici piemontesi come le paste di meliga, perfette da gustare nel dopo cena di una piacevole serata in casa.
Da non sottovalutare l’abbinamento con il cioccolato, che, per quanto possa sembrare in prima battuta poco adeguato, puo’ decisamente esaltare le qualità del Barolo (scontato dire che il cioccolato debba essere rigorosamente fondente).
Consiglio bonus
Non affiancare cibi piccanti. Tutti i cibi piccanti sono sconsigliati durante la degustazione del Barolo.
I tannini infatti, essendo presenti in abbondanza in questa tipologia di vino, garantiscono di per sé una certa piccantezza pertanto risulta contrastante abbinarli tra loro.
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