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Il Costa d’Amalfi Bianco di Marisa Cuomo nasce tra viti e rocce a strapiombo sul mare di Furore, è caratterizzato da un colore giallo paglierino con un profumo elegante di acacia, erba cedrina ed erbe aromatiche e un finale che ricorda la mandorla tostata. Al gusto si apprezza per l’equilibrio e la vivace freschezza.
- Categoria del Prodotto
- Vino Bianco
- Denominazione
- Costa d'Amalfi DOC
- Vitigno / Materia prima
- falanghina
- Varietà / Assemblaggio
- falanghina 60% biancolella 40%
- Annata o Cuvée
- 2024
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Campania
- Gradazione Alcolica
- 13% vol.
- Temperatura di Servizio
- 8° - 10° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice a tulipano fine a stelo lungo
- Caratteristiche Speciali
- Vino Estremo, Piccoli Produttori
- Abbinamenti Gastronomici
- Piatti di Pesce
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
Sulla maestosa cornice della Costiera Amalfitana, dove le rocce precipitano nel mare e le onde sussurrano storie antiche, si erge la cantina Marisa Cuomo. Un baluardo della viticoltura eroica, questa cantina è un simbolo di dedizione e passione, incastonata tra i terrazzamenti vertiginosi che caratterizzano uno dei paesaggi più affascinanti d'Italia. Qui, la natura impone la sua presenza, e l’uomo ha saputo rispondere con ingegno e rispetto, dando vita a vini che sono un tributo al territorio.
La DOC Costa d’Amalfi è la denominazione che abbraccia le creazioni di Marisa Cuomo, un marchio che porta con sé l’essenza stessa della terra da cui nasce. Le varietà autoctone come Piedirosso, Falanghina e Biancolella sono coltivate con cura e attenzione, sfidando le difficoltà di un ambiente tanto impervio quanto generoso. Ogni grappolo è un piccolo miracolo della natura, che racchiude il calore del sole e la freschezza della brezza marina.
Tra le etichette principali, il Fiorduva spicca come un capolavoro di intensità e finezza. Questo vino, dalla personalità vibrante, esprime aromi complessi e una sapidità che richiama l’abbraccio del mare. È un’esperienza sensoriale, un viaggio attraverso le note floreali e fruttate che si intrecciano con sfumature minerali, regalando un assaggio indimenticabile di questa terra unica.
Lasciati sedurre dai vini firmati Marisa Cuomo su Vino45, dove ogni bottiglia racconta una storia di coraggio, bellezza e autenticità, portandoti direttamente nel cuore di un paesaggio da sogno.
Colore: giallo paglierino scarico.
Bouquet: elegante di acacia, erba cedrina ed erbe aromatiche e un finale che ricorda la mandorla tostata.
Gusto: si apprezza per l’equilibrio e la vivace freschezza.
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Recensioni
IL VINO
Il Costa d’Amalfi Bianco di Marisa Cuomo nasce tra viti e rocce a strapiombo sul mare di Furore, è caratterizzato da un colore giallo paglierino con un profumo elegante di acacia, erba cedrina ed erbe aromatiche e un finale che ricorda la mandorla tostata. Al gusto si apprezza per l’equilibrio e la vivace freschezza.
L'AZIENDA
Era esattamente il 1980, l’anno in cui Andrea Ferraioli regala come dono di nozze alla futura sposa le piccole vigne che egli aveva ereditato dal padre. Nasce in questa maniera la cantina “Marisa Cuomo”, e con essa inizia una storia fatta d’amore, di passione e di infinito lavoro, che in trent’anni ha portato gli stessi Andrea Ferraioli e Marisa Cuomo davvero lontani, fino a toccare l’olimpo dei migliori bianchi al mondo. La cantina si trova nel comune di Furore, piccolo gioiello della Costiera Amalfitana, e i vigneti di proprietà si affacciano su quello che è lo splendido Golfo di Salerno, da Ravello a Scala, lungo i fiordi che arrivano ad Amalfi. Circa dieci ettari vitati in totale, che si elevano a un’altitudine media di cinquecento metri, e si arrampicano sui ripidi pendii a picco sull’azzurro del mar Tirreno. Le viti, sostenute da pali di castagno secondo il sistema di allevamento a pergola, sono cosiddette “a parete”, ossia spuntano in orizzontale dai muretti a secco che gli stessi Andrea e Marisa hanno faticosamente costruito terrazzando. Con una media che arriva a toccare gli ottanta anni d’età, le piante sono tutte a piede franco e pre-fillossera. Allevando i vitigni più sconosciuti e tipici della zona quali fenile, piedirosso, ginestra, pepella, ripolo, sciascinoso, tintore e tronto, Marisa e Andrea riescono a dare un’impronta profonda, sincera e inconfondibile a tutte le loro etichette. Rossi, Rosati o Bianchi, a denominazione “Furore”, “Ravello” o “Costa d’Amalfi”, tutti i vini prodotti dalla cantina salernitana sono espressione di quella che è definita come una “viticoltura eroica”, in cui ancora più di ogni altra cosa conta la fatica delle mani e il sudore della fronte. Vini, quelli di Marisa Cuomo, che si realizzano nell’etichetta di punta dell’azienda, che da anni vede nel “Fiorduva” uno dei bianchi più pregiati e rinomati dell’intera Penisola italiana e non solo.
VINI ESTREMI: FIORDUVA
I Vini estremi sono vini eroici, figli della fatica, del sudore, della laboriosità dell'uomo; sono prodotti in zone spesso sconosciute, geograficamente impervie, talvolta impossibili e coltivati in minuscoli fazzoletti di terra strappati alla montagna, alle rocce, al mare.
Dal Trentino-Alto Adige alla Sardegna, dalla Valle d'Aosta all'isola di Pantelleria, dalla Valtellina alla Costiera Amalfitana, dalle Cinque Terre alle pendici dell'Etna, l'antica Enotria vanta una miriade di vitigni che sono sopravvissuti alle guerre, alle pestilenze, al flagello della fillossera.
Vitigni che, grazie alla tenacia e alla passione di alcuni piccoli grandi vignaiuoli, sono stati strappati all'oblio e che ancor oggi sono in grado di regalare ai cultori di Bacco dei vini straordinari.
Gianpaolo Girardi