-
Tutti i prodotti
TipologiaCantineItaliaEsteroGrandi Vini
- Barolo ed i suoi Cru
- Bolgheri essenza di equilibrio ed armonia
- Bordeaux e i bordolesi francesi
- Brunello di Montalcino iconico
- Chianti antica tradizione
- Supertuscan il taglio bordolese italiano
- Syrah Tradizione Millenaria
- Grandi Rossi Internazionali
- Grandi Bianchi Internazionali
- Amarone in tutta la sua eleganza
- Pinot Nero dal Mondo
- Timorasso un gioiello da scoprire
- PROMOZIONI
-
Vini Rossi
ITALIA Top Selection Vini RossiMONDO Top Selection Vini Rossi
-
Vini Bianchi
ITALIA Top Selection Vini BianchiMONDO Top Selection Vini Bianchi
-
Vini Rosé
ITALIA Top Selection Vini RosèFRANCIA Top Selection Vini RosèMONDO Top Selection Vini Rosè
-
Bollicine
ChampagneBollicine ItalianeBollicine Inglesi
- Altri Vini
-
Distillati
Whisky
-
Selezioni
Grandi Vini: focus suVini Rari ed IconiciVini EroiciVini da ScoprireAccessori
- Cantine
- Blog
Il Brunello di Montalcino 'Pianrosso' di Ciacci Piccolomini d'Aragona nasce da un vigneto di 11 ettari straordinariamente vocato per la coltivazione del sangiovese. E’ un rosso complesso, che ci piace per la struttura commisurata all’estrema eleganza. Questo straordinario Brunello affina in botti di rovere di Slavonia per 20 a 30 hl per 4 anni circa, per trascorrere un altro anno in bottiglia. Eleganza e classe, meraviglioso.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Brunello di Montalcino DOCG
- Vitigno / Materia prima
- sangiovese
- Annata o Cuvée
- 2013
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Toscana
- Gradazione Alcolica
- 15% vol.
- Temperatura di Servizio
- 18° - 20° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice ampio a stelo lungo
- Abbinamenti Gastronomici
- Grandi Occasioni, Carni in Umido, Formaggi Stagionati, Cacciagione, Carni Rosse
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
Nel cuore della Toscana, tra le colline incantate di Montalcino, sorge la storica tenuta Ciacci Piccolomini d'Aragona. Un nome che risuona come un inno all'eleganza e alla precisione, questa cantina rappresenta il connubio perfetto tra tradizione nobiliare e innovazione enologica. Le sue origini si intrecciano con la storia stessa del territorio, dove i vigneti accarezzano morbide colline, creando un panorama che sembra uscito da un dipinto rinascimentale.
La denominazione Brunello di Montalcino DOCG è il vessillo di questa cantina, che con maestria e passione trasforma l'uva Sangiovese in un nettare di straordinaria raffinatezza. La filosofia produttiva di Ciacci Piccolomini d'Aragona si fonda sulla ricerca dell'equilibrio perfetto tra uomo e natura, rispettando i ritmi stagionali e valorizzando al massimo le caratteristiche uniche del terroir toscano.
Il Brunello Pianrosso, vino principale della cantina, incarna l'essenza stessa di Montalcino: un rosso di rara complessità e profondità, con profumi intensi che evocano frutti di bosco maturi, spezie dolci e delicate note terrose. In bocca, si svela con eleganza e una struttura robusta, promettendo un'evoluzione affascinante nel tempo.
Immergiti nel mondo di Ciacci Piccolomini d'Aragona e lasciati sedurre dalle sue etichette straordinarie, disponibili su Vino45. Scopri un viaggio sensoriale attraverso l'autenticità e la grande tradizione del Brunello di Montalcino.
Colore: rosso granato
Bouquet: frutta rossa, spezie, macchia mediterranea e delicata nota eterea
Gusto: molto piacevole, con tannini croccanti in fase di integrazione. Elegante e persistente, con retrogusti speziati.
- Bibenda 5/5
- Decanter - Silver
- Wine Enthusiast 98/100
- James Suckling 94/100
- Dottor Wine 94/100
- Antonio Galloni 93/100
- Wine Spectator 92/100
Non ci sono recensioni
Recensioni
IL VINO
Il Brunello di Montalcino 'Pianrosso' di Ciacci Piccolomini d'Aragona nasce da un vigneto di 11 ettari straordinariamente vocato per la coltivazione del sangiovese. E’ un rosso complesso, che ci piace per la struttura commisurata all’estrema eleganza. Questo straordinario Brunello affina in botti di rovere di Slavonia per 20 a 30 hl per 4 anni circa, per trascorrere un altro anno in bottiglia. Eleganza e classe, meraviglioso.
L'AZIENDA
La tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona, di Montalcino, vanta una lunga storia che ha origine nel XVII secolo.
L’azienda, oggi di proprietà di Paolo e Lucia Bianchini, possiede oltre cinquanta ettari di vigneto, che si trovano in prossimità del fiume Orcia, ottimamente esposti a sud-ovest, a un’altitudine che varia tra i 240 e i 360 metri sul livello del mare. La grande attenzione rivolta alla produzione dell’uva è frutto di un’antica tradizione contadina, che si unisce a metodi e tecniche agronomiche sempre più aggiornate e all’avanguardia. Tra i filari, a dominare è ovviamente il sangiovese grosso, specifico biotipo di sangiovese esclusivo di Montalcino, che nel caso dei vigneti della tenuta Ciacci Piccolomini d'Aragona cresce su suoli altamente vocati alla viticoltura, e viene allevato nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema, arrivando a regalare uve semplicemente eccezionali. Grappoli che in cantina si trasformano in etichette altrettanto eccellenti. Per adeguarsi alle continue evoluzioni del settore vinicolo, la Tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona dispone attualmente di tre distinte cantine: una adibita all’invecchiamento dei vini più pregiati, poi una seconda che rappresenta la sede ufficiale dell’impresa - dove è eseguita la vinificazione e dove sono ospitati i locali amministrativi e il negozio per la vendita e la degustazione dei vini - e infine un’ultima di recente acquisizione, dove viene prodotta la nuova denominazione di origine “Montecucco Sangiovese”.
Il risultato di tutto ciò è dato da vini riconoscibilissimi tra mille, caratterizzati da uno stile elegante e raffinato. Dal Rosso di Montalcino al Brunello, passando per il “Fabivs” e per l’“Ateo” fino ad arrivare ai distillati, sono etichette, quelle che escono dalla Tenuta Ciacci Piccolomini d’Aragona, moderne e attuali ma, allo stesso tempo, capaci di conservare intatto quello che è il più profondo fascino dell’autenticità di una zona che, ormai da decenni, tiene alto il prestigio di tutta l’enologia e di tutta la vitivinicoltura italiana.