Il Barolo 'Monvigliero' di Vietti nasce dall'omonima collina che è storicamente riconosciuta come il cru più importante di Verduno ed uno fra i più prestigiosi dell’intera zona di produzione del Barolo. Viti dall'età media di 50 anni. La 2018 è la prima annata di questo importantissimo cru a firma Vietti. Affinamento di 24 mesi in botti di rovere. Al palato spicca un’eleganza inconfondibile, fragolina, rosa, ciliegia. Il tannino è rotondo e setoso e persistente allo stesso tempo; grande armonia ed equilibrio. Sul finale note fresche speziate fini e leggere. Il Barolo Monvigliero ha nella sua complessità aromatica e nella profondità gustativa tutti i suoi caratteri distintivi. Un grande Barolo, da lasciare in cantina per far raggiungere il suo massimo splendore tra qualche anno.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Barolo DOCG
- Vitigno / Materia prima
- nebbiolo
- Annata - Cuvée
- 2018
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Piemonte
- Comune di produzione
- Verduno
- Gradazione Alcolica
- 14.5% vol.
- Temperatura di Servizio
- 18° - 20° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice a tulipano molto ampio
- Confezione
- Cassetta in Legno
- Abbinamenti Gastronomici
- Grandi Occasioni, Carni Arrosto, Carni in Umido, Formaggi Stagionati, Cacciagione
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
Da quattro generazioni la famiglia Vietti produce vini in Castiglione Falletto, nel cuore delle Langhe. Agli inizi del '900, il figlio Mario iniziò a vendere i Barolo che avevano iniziato a produrre, focalizzando l'azienda di famiglia esclusivamente sull'attività vitivinicola. A partire dagli anni '60 è la figlia Lucia, assieme al marito enologo Alfredo Currado, a portare avanti il lavoro della cantina Vietti, concentradosi sempre più su una produzione di qualità elevata. Alfredo Currado fu il primo a selezionare e vinificare uve provenienti da singoli vigneti, concetto a quel tempo radicale ma oggi applicato da quasi tutte le aziende che producono Barolo e Barbaresco. L'altra grande visione pionieristica di Alfredo è stata quella di valorizzare l'arneis, vitigno autoctono a lungo dimenticato dai produttori della zona: la cantina ha iniziato a vinificarlo in purezza, e così hanno fatto altri produttori in seguito, portanto oggi l'arneis ad essere l'uva a bacca bianca più importante del territorio. Oggi Vietti è considerato uno dei più grandi Barolisti semi-tradizionali, facendo un uso magistrale sia di botti grandi che di barriques.
Indirizzo:
Piazza Vittorio Veneto, 5 - 12060 Castiglione Falletto (CN), Italia
Colore: rosso rubino
Bouquet: delicato ma intenso, con note di frutti rossi maturi e spezie finissime
Gusto: complessità aromatica e profondità gustativa, eleganza inconfondibile, note di fragolina, rosa, ciliegia; tannino rotondo, setoso e persistente; s
- Vitae 4/4
- Wine Spectator 97/100
- Antonio Galloni 96/100
- Robert Parker 95/100
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