Il Barbaresco 'Roncaglie' Masseria di Vietti nasce da uve che provengono dal vigneto singolo MGA 'Roncaglie' nel comune di Barbaresco, da sempre riconosciuta come una delle zone più qualificate dell’omonima area di produzione. L’età media delle vigne è di circa 30 anni. Invecchiamento di circa 30 mesi in botti grandi e barriques, solo in piccoli parti. Al palato è fresco, di corpo. Si avvertono note di frutta rossa e nera (fragola, mirtillo e mora). Il tannino è maturo, morbido, setoso e ben integrato. Particolare la nota ammandorlata sul finale. Nel complesso molto equilibrato e raffinato. Un grande Barbaresco, da lasciare in cantina per far raggiungere il suo massimo splendore tra qualche anno.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Barbaresco DOCG
- Vitigno / Materia prima
- nebbiolo
- Annata - Cuvée
- 2018
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Piemonte
- Gradazione Alcolica
- 14.5% vol.
- Temperatura di Servizio
- 18° - 20° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice a tulipano molto ampio
- Abbinamenti Gastronomici
- Carni Arrosto, Carni in Umido, Formaggi Stagionati, Cacciagione
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
Da quattro generazioni la famiglia Vietti produce vini in Castiglione Falletto, nel cuore delle Langhe. Agli inizi del '900, il figlio Mario iniziò a vendere i Barolo che avevano iniziato a produrre, focalizzando l'azienda di famiglia esclusivamente sull'attività vitivinicola. A partire dagli anni '60 è la figlia Lucia, assieme al marito enologo Alfredo Currado, a portare avanti il lavoro della cantina Vietti, concentradosi sempre più su una produzione di qualità elevata. Alfredo Currado fu il primo a selezionare e vinificare uve provenienti da singoli vigneti, concetto a quel tempo radicale ma oggi applicato da quasi tutte le aziende che producono Barolo e Barbaresco. L'altra grande visione pionieristica di Alfredo è stata quella di valorizzare l'arneis, vitigno autoctono a lungo dimenticato dai produttori della zona: la cantina ha iniziato a vinificarlo in purezza, e così hanno fatto altri produttori in seguito, portanto oggi l'arneis ad essere l'uva a bacca bianca più importante del territorio. Oggi Vietti è considerato uno dei più grandi Barolisti semi-tradizionali, facendo un uso magistrale sia di botti grandi che di barriques.
Indirizzo:
Piazza Vittorio Veneto, 5 - 12060 Castiglione Falletto (CN), Italia
Colore: rosso rubino granato
Bouquet: ricco, potente e concentrato, sentori di frutta matura
Gusto: fresco, di corpo, note di frutta rossa e nera, tannino maturo, morbido, setoso e ben integrato. Nota ammandorlata sul finale. Nel complesso molto equilibra
- Antonio Galloni 95/100
- Robert Parker 94/100
- Wine Spectator 93/100
- Falstaff 92/100