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Il Bolgheri Rosso di Michele Satta è l’espressione del vigneto (circa 20 ettari) dove l’obiettivo è di valorizzare le caratteristiche di questo territorio per un rosso di grande carattere e piacevolezza. Tutta l’uva è coltivata con attenzioni antiche e dedizione artigianale, in un vigneto dall’equilibrio naturale. Raccolta manuale dei grappoli a perfetta maturazione e fermentazioni senza aggiunta di lieviti artificiali. Dopo 12 mesi di legno il vino va in bottiglia e sosta in cantina per 6 mesi prima di essere venduto.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Bolgheri Rosso DOC
- Filosofia
- Biologico (vino da uve 100% biologiche coltivate senza l'utilizzo di agenti chimici di sintesi in vigna e la cui vinificazione in cantina è avvenuta grazie all'utilizzo di prodotti enologici certificati biologici e un quantitativo limitato di solfiti)
- Vitigno / Materia prima
- sangiovese
- Varietà / Assemblaggio
- Sangiovese 30%, Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 20% Syrah 10%, Teroldego 10%
- Annata - Cuvée
- 2021
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Toscana
- Gradazione Alcolica
- 13.5% vol.
- Temperatura di Servizio
- 16° – 18° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice ampio a stelo lungo
- Caratteristiche Speciali
- Vignaioli Indipendenti
- Abbinamenti Gastronomici
- Affettati misti, Cucina Asiatica, Cacciagione
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
L’Azienda nasce nel 1983, anno precedente alla fondazione della Doc di Bolgheri che mi vede, infatti, tra i suoi primi protagonisti.
Dopo un primo periodo precario, legato ad affitti frazionati, nel 1987 riesco finalmente a costituire il primo nucleo dell'azienda con l'acquisto del miglior terreno disponibile e la costruzione della cantina.
Nel 1991 pianto il mio primo vigneto con la coscienza di voler produrre un vino che potesse essere fedele alla scia tracciata da Sassicaia e Ornellaia, ma anche alla mia personale visione ed esperienza di vigna. Da qui l’esigenza di affiancare al Cabernet Sauvignon e al Merlot le uve che ritenevo potessero esprimere ancor meglio il terroir mediterraneo di Bolgheri: Sangiovese e Syrah.
Nasce così Piastraia che con la vendemmia 2012, dopo più di 15 anni dal primo imbottigliamento (la prima etichetta è del 1994), promuoviamo alla menzione “Bolgheri Superiore”. Questo vino dunque è collocato nella breve ma prestigiosa storia di Bolgheri non solo come un pioniere, ma come la mia consapevole identità della denominazione.
Oltre a Piastraia ed ai classici Bolgheri, tra cui l’altro Superiore “I Castagni”, cru dell’omonimo vigneto, ho deciso di produrre dei vini che fossero l’espressione di singoli vitigni: “Cavaliere”, 100% Sangiovese; “Syrah” 100% Syrah e “Giovin Re”, 100% Viognier.
Sicuramente controtendenza, ho guadagnato la reputazione di un produttore originale a Bolgheri, ma anche di esploratore. Sono stato il primo a portare in questa terra Syrah, Teroldego, Viognier, a vinificare Vermentino e Sangiovese in purezza.
Ciò che più mi sta a cuore, è esprimere l’unicità di questo affascinante prodotto che nasce da un territorio ben preciso, da un vigneto ben preciso e da un uomo che si mette in relazione con essi.
Nell'azienda, a conduzione familiare con dimensionamento stabile di 23 ettari, produco attualmente 150.000 bottiglie ottenute tutte da uva di produzione propria.
Indirizzo:
Cantina Michele Satta, Località Vigna al Cavaliere, 61 - 57022 Castagneto Carducci (LI), Italia
Colore: rosso rubino.
Bouquet: sentori di macchia marina, more, gelso e lamponi, tocchi di canfora e tabacco.
Gusto: ottimo corpo, pieno e rotondo, con un sorso di grande equilibrio.