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Barolo DOCG 'del Comune di Barolo' 2018 (750 ml.) - Marchesi di Barolo
Il Barolo 'del Comune di Barolo' di Marchesi di Barolo nasce uve che provengono esclusivamente da vigneti di proprietà nell'omonimo Comune su colline di buona pendenza. Il Nebbiolo estrae dai suoli compatti di argilla e calcare abbondanza di sali minerali ed oligoelementi che ne arricchiscono la struttura, dai suoli sciolti di sabbie e limo preleva profumi fragranti e speziati. Il desiderio è ottenere l’assemblaggio che realizzi l’armoniosa sintesi delle caratteristiche del millesimo. Matura per almeno 18 mesi in botti di rovere di diversa capacità. Profumo intenso e persistente con netto sentore di spezie, cannella, assenzio, tabacco e rosa di macchia. Il gusto è pieno ed elegante, con tannini morbidi e avvolgenti. Lo speziato e il boisé si fondono perfettamente.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Barolo DOCG
- Vitigno / Materia prima
- nebbiolo
- Annata - Cuvée
- 2018
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Piemonte
- Comune di produzione
- Barolo
- Gradazione Alcolica
- 14% vol.
- Temperatura di Servizio
- 18° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice ampio a stelo lungo
- Abbinamenti Gastronomici
- Antipasti, Carni Rosse, Carni Arrosto, Cacciagione, Formaggi Stagionati
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
MDB-BAROLO-DEL-COMUNE-DI-BAROLO-2018
3 Articoli
Marchesi di Barolo è una cantina che vanta una storia secolare di oltre 150 anni e che ancora oggi rappresenta un marchio simbolico e di riferimento nel gigantesco mondo enologico piemontese. La cantina sorge nel comune di Barolo, un piccolissimo borgo di meno di 700 abitanti dove sorge lo straordinario Castello dei Marchesi. Si tratta di un palazzo secolare che è il simbolo e la genesi del Barolo.
Nel 1807 il Marchese Carlo Tancredi Falletti sposò la nobile francese Juliette Colbert Maulévrier, pronipote del Re Sole. Juliette fu la prima ad intuire le potenzialità del Nebbiolo coltivato in queste terre e notò come l’utilizzo di botti di legno apportava profondità e longevità al vino. Alla morte del marito a fine ‘800, in mancanza di eredi, la tenuta venne prima condotta dalla moglie e poi rilevata da Pietro ed Ernesto Abbona, due giovani ragazzi che operavano nelle cantine ai piedi del castello.
Dopo ben cinque generazioni i Marchesi di Barolo sono guidati ancora dalla famiglia Abbona. La cantina Marchesi di Barolo si estende su 200 ettari e possiede terreni, oltre che nelle Langhe, anche nel Roero e Monferrato. Marchesi di Barolo si pone come obbiettivo di creare vini unici e di alta qualità che interpretino la diversità dei luoghi e siano lettori fedeli di annata, territorio e uve.
Indirizzo:
via Roma, 1, 12060 Barolo CN, Italia
Colore: rosso granato rubino
Bouquet: intenso e persistente con netto sentore di spezie, cannella, assenzio, tabacco e rosa di macchia
Gusto: pieno ed elegante, con tannini morbidi e avvolgenti.
- James Suckling 93/100
- Wine Spectator 93/100
- Wine Enthusiast 92/100
- Falstaff 92/100
- Decanter 91/100
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IL VINO
Il Barolo 'del Comune di Barolo' di Marchesi di Barolo nasce uve che provengono esclusivamente da vigneti di proprietà nell'omonimo Comune su colline di buona pendenza. Il Nebbiolo estrae dai suoli compatti di argilla e calcare abbondanza di sali minerali ed oligoelementi che ne arricchiscono la struttura, dai suoli sciolti di sabbie e limo preleva profumi fragranti e speziati. Il desiderio è ottenere l’assemblaggio che realizzi l’armoniosa sintesi delle caratteristiche del millesimo. Matura per almeno 18 mesi in botti di rovere di diversa capacità. Profumo intenso e persistente con netto sentore di spezie, cannella, assenzio, tabacco e rosa di macchia. Il gusto è pieno ed elegante, con tannini morbidi e avvolgenti. Lo speziato e il boisé si fondono perfettamente.
L'AZIENDA
Marchesi di Barolo è una cantina che vanta una storia secolare di oltre 150 anni e che ancora oggi rappresenta un marchio simbolico e di riferimento nel gigantesco mondo enologico piemontese. La cantina sorge nel comune di Barolo, un piccolissimo borgo di meno di 700 abitanti dove sorge lo straordinario Castello dei Marchesi. Si tratta di un palazzo secolare che è il simbolo e la genesi del Barolo.
Nel 1807 il Marchese Carlo Tancredi Falletti sposò la nobile francese Juliette Colbert Maulévrier, pronipote del Re Sole. Juliette fu la prima ad intuire le potenzialità del Nebbiolo coltivato in queste terre e notò come l’utilizzo di botti di legno apportava profondità e longevità al vino. Alla morte del marito a fine ‘800, in mancanza di eredi, la tenuta venne prima condotta dalla moglie e poi rilevata da Pietro ed Ernesto Abbona, due giovani ragazzi che operavano nelle cantine ai piedi del castello.
Dopo ben cinque generazioni i Marchesi di Barolo sono guidati ancora dalla famiglia Abbona. La cantina Marchesi di Barolo si estende su 200 ettari e possiede terreni, oltre che nelle Langhe, anche nel Roero e Monferrato. Marchesi di Barolo si pone come obbiettivo di creare vini unici e di alta qualità che interpretino la diversità dei luoghi e siano lettori fedeli di annata, territorio e uve.