Il Barolo 'Brunate' di Vietti nasce da uve provenienti dallo storico vigneto MGA ‘Brunate’ nel comune di La Morra, sul versante sud verso Barolo. Viti dall'età media di 55 anni. Affinamento di 32 mesi in botti grandi di rovere e circa un anno in bottiglia. Nel calice si avvertono sentori di viola, caratteristici del terroir di Brunate. Al palato è pieno ed intenso. Il tannino è morbido, rotondo, vellutato, tipico del territorio di La Morra. Sul finale percezione di radice di liquirizia. Un grande Barolo tradizionale, da lasciare in cantina per far raggiungere il suo massimo splendore tra qualche anno.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Barolo DOCG
- Filosofia
- Biologico (vino da uve 100% biologiche coltivate senza l'utilizzo di agenti chimici di sintesi in vigna e la cui vinificazione in cantina è avvenuta grazie all'utilizzo di prodotti enologici certificati biologici e un quantitativo limitato di solfiti)
- Vitigno / Materia prima
- nebbiolo
- Annata - Cuvée
- 2019
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Piemonte
- Comune di produzione
- La Morra
- Gradazione Alcolica
- 14.5% vol.
- Temperatura di Servizio
- 18° - 20° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice a tulipano molto ampio
- Confezione
- Cassetta in Legno
- Abbinamenti Gastronomici
- Grandi Occasioni, Carni Arrosto, Carni in Umido, Formaggi Stagionati, Cacciagione
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
Da quattro generazioni la famiglia Vietti produce vini in Castiglione Falletto, nel cuore delle Langhe. Agli inizi del '900, il figlio Mario iniziò a vendere i Barolo che avevano iniziato a produrre, focalizzando l'azienda di famiglia esclusivamente sull'attività vitivinicola. A partire dagli anni '60 è la figlia Lucia, assieme al marito enologo Alfredo Currado, a portare avanti il lavoro della cantina Vietti, concentradosi sempre più su una produzione di qualità elevata. Alfredo Currado fu il primo a selezionare e vinificare uve provenienti da singoli vigneti, concetto a quel tempo radicale ma oggi applicato da quasi tutte le aziende che producono Barolo e Barbaresco. L'altra grande visione pionieristica di Alfredo è stata quella di valorizzare l'arneis, vitigno autoctono a lungo dimenticato dai produttori della zona: la cantina ha iniziato a vinificarlo in purezza, e così hanno fatto altri produttori in seguito, portanto oggi l'arneis ad essere l'uva a bacca bianca più importante del territorio. Oggi Vietti è considerato uno dei più grandi Barolisti semi-tradizionali, facendo un uso magistrale sia di botti grandi che di barriques.
Indirizzo:
Piazza Vittorio Veneto, 5 - 12060 Castiglione Falletto (CN), Italia
Colore: rosso rubino intenso
Bouquet: esplosivo, potente e ampio. Note fruttate di prugna, cedro e pompelmo, viola
Gusto: pieno ed intenso, tannino morbido, rotondo, vellutato, percezione di radice di liquirizia.
- Vitae 4/4
- James Suckling 98/100
- Antonio Galloni 98/100
- Robert Parker 97/100
- Luca Gardini 97/100
- Wine Spectator 96/100
- Wine & Spirits 94/100
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