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Il Langhe Nebbiolo di Malvirà è un vino equilibrato, caratterizzato da una beva fresca e delicata. Questo vino nasce dall’utilizzo in purezza dell’omonimo vitigno autoctono, coltivato all’interno di diversi vigneti sparsi su suoli argillosi, calcarei e sabbiosi. Le uve vengono coltivate secondo principi di agricoltura biologica, consentono di avere grappoli espressivi e territoriali. Fermentazione e macerazione in vasche di acciaio, maturazione in fusti di legno e poi in bottiglia. Esprime un bouquet di rosa appassita, lampone, tabacco e spezie. All'assaggio risulta equilibrato tra tannino ed acidità, con ingresso dolce. Vino rosso da abbinare a salumi, tajarin, pollo, selvaggina, hamburger.
- Categoria del Prodotto
- Vino Rosso
- Denominazione
- Langhe Nebbiolo DOC
- Filosofia
- Biologico (vino da uve 100% biologiche coltivate senza l'utilizzo di agenti chimici di sintesi in vigna e la cui vinificazione in cantina è avvenuta grazie all'utilizzo di prodotti enologici certificati biologici e un quantitativo limitato di solfiti)
- Vitigno / Materia prima
- nebbiolo
- Annata - Cuvée
- 2020
- Formato
- 750 ml.
- Nazione
- Italia
- Regione
- IT - Piemonte
- Gradazione Alcolica
- 13.5% vol.
- Temperatura di Servizio
- 16° – 18° C.
- Bicchiere Consigliato
- Calice ampio a stelo lungo
- Caratteristiche Speciali
- Piccoli Produttori
- Abbinamenti Gastronomici
- Affettati misti, Primi di Terra, Riso e Risotti, Paste, Carni Bianche, Carni Rosse
- Allergeni
- Contiene solfiti (per solfiti si intende l'anidride solforosa che viene aggiunta al vino, per preservarlo, grazie alla sua azione disinfettante, antiossidante e stabilizzante)
La crescita e il successo di Malvirà, vero è proprio punto di riferimento vinicolo del Roero, è andata di pari passo con quella del territorio. Il nome deriva dal termine dialettale con cui era chiamata la vecchia colonica in cui oggi ha sede la cantina. Competenti e lungimiranti, i fratelli Massimo e Roberto Damonte, dopo aver ereditato la cantina familiare negli anni '70, hanno contribuito alla valorizzazione del territorio producendo buoni vini ad alta vocazione territoriale. I due vitigni autoctoni del Roero, l’Arneis e il Nebbiolo, hanno così raggiunto espressioni di alto livello, dando vita ad etichette tanto eleganti quanto complesse, ricche e affascinante in cui si concretizzano tutte le grandi potenzialità del terroir.
Il punto di forza della cantina Malvirà, oltre ad una gestione familiare attentissima alla qualità e all'eleganza, è sicuramente quella di un territorio straordinariamente vocato. Scegliendo di valorizzare ogni singolo cru, i fratelli Damonte sono così stati in grado di rendere Malvirà un esempio da seguire, votata alla qualità e allo sviluppo del territorio. I vigneti sono radicati su terreni collinari argillosi e calcarei tra i 200 e i 300 metrei di altitudine e godono di ottime esposizioni. La vigna Trinità, che circonda scenograficamente la cantina, la vigna di Renesio, quella di Mombeltramo e molte altre, situate nel comune di Canale, sono divenute celebri tra gli appassionati: splendidi cru coltivati secondo i principi dell’agricoltura biologica. Il legame con la storia e le tradizioni del Roero è sottolineato dalla scelta grafica delle etichette che riprende lo stemma della ruota dei Conti Roero accostata alle immagini delle carte dei tarocchi.
Malvirà si è imposta nel panorama vinicolo piemontese per etichette di alto livello, i rossi capaci di ottime evoluzioni e adatti a lunghi invecchiamenti e i bianchi eleganti, freschi, equilibrati e complessi. Il risultato lo si vede e sente nel bicchiere: vini che hanno una spiccata impronta territoriale, tra i migliori e più autentici rappresentanti del Roero.
Indirizzo:
Case Sparse, 144 - Canale (CN), Italia
Colore: rosso rubino con riflessi aranciati
Bouquet: sentori di rosa appassita, lampone, tabacco, spezie
Gusto: equilibrato tra tannino ed acidità, con ingresso dolce.